Si dice che un’immagine valga più di mille parole.
Banale? Non credo. Le foto sono il primo contatto con il potenziale cliente. Siamo umanamente più portati a rispondere a un impatto visivo che ad uno testuale. Specie se vogliamo che il nostro pubblico ricordi quello che stiamo dicendo, le immagini hanno una probabilità più elevata di restare impresse nella memoria rispetto ad un testo. Per questo le foto devono raccontare una storia, la vostra storia.
In fondo pensateci, voi come reagite agli stimoli visivi?
Siamo costantemente bombardati da informazioni e il nostro cervello trova più semplice processare uno stimolo visivo, come per esempio una foto.
Con particolare riferimento a cose intangibili, come lo sono le esperienze di viaggio, il ruolo che giocano le foto è ancora più cruciale, perché lo sforzo è maggiore dato che agisce sull’immaginazione e sulle aspettative delle persone.
Un’esperienza è proprio quella che deve essere trasmessa agli utenti che cercano un hotel: l’esperienza che vivranno in quella struttura. Ed è proprio la galleria fotografica che racconterà i vostri spazi agli utenti e che li convincerà che quella è l’esperienza che vogliono vivere.
Se la qualità delle foto è alta, anche la percezione che i viaggiatori avranno della struttura e del servizio sarà alta perché da una presentazione migliore, ci si aspetta anche una prestazione migliore.
Case Study – Albergo del Senato, Roma
Per farvi un esempio vi presento l’Albergo del Senato di Roma e il suo cambio di look.
Proprio questi ragionamenti sull’idea che si fanno i clienti dalle foto, hanno convinto Ann Johansson, direttrice dell’Albergo del Senato, a rinnovare il book fotografico. Inoltre, dando uno sguardo online, inizia a vedere sempre più recensioni che elogiano la struttura evidenziando però come le foto presenti sui siti non le rendano giustizia perché datate.
Conosce Alessandro Catania, fotografo professionista di hotel, che condivide il punto di vista di Ann, e si pone come obiettivo del servizio fotografico:
- Mettere in evidenza i punti forza della struttura
- Mostrare i servizi nel dettaglio
- Incrementare le visualizzazioni alla galleria
- Proporre nuovi accorgimenti per il servizio
Il servizio per l’Albergo del Senato si compone di due tranche, iniziando ad agosto dello scorso anno con durata di 3 giorni in bassa stagione per avere camere libere da bloccare.
L’esigenza di cambiare le foto è rappresentata dal fatto che una foto professionale, oltre a descrivere meglio i servizi, fa inconsciamente pensare a una struttura di qualità, che offre più garanzie e che cura i propri clienti rendendo più confortevole il soggiorno.
Alessandro Catania
Ora vediamo come Alessandro ha messo in luce gli spazi dell’hotel per presentarli al meglio.
Sulla sinistra le foto prima del servizio fotografico e sulla destra dopo.
Reception
Alla reception viene data più profondità e luminosità per dare un senso di accoglienza. Fate attenzione anche ai dettagli, come i fiori. Un bel mazzo dai colori tenui può dare un tocco di eleganza, ma troppi e di tipi diversi creano caos nello scatto.
Bar
Il bar viene fotografato da un angolo più vicino, mostrando le bottiglie che prima non si vedevano. Vengono aggiunti dei piccoli salottini per rendere più calda l’atmosfera.
Sala colazione
Anche l’angolo della sala colazione cambia, rendendo l’ambiente più spazioso all’occhio. I tavoli vengono apparecchiati. Questo è molto importante perché le persone che cercano una struttura online vogliono anche vedere cosa mangeranno.
Sala riunioni
La foto della sala riunioni viene modificata con una più luminosa che rispecchia lo stato attuale della stessa. Questo, come confermato da Ann, facilita poi anche l’approccio con il cliente business che, quando telefona, vuole assicurarsi che le infrastrutture e i servizi dell’hotel siano adatti alle sue esigenze.
Camera
Questa era la camera più difficile da piazzare perché senza vista, ma con un dettaglio Alessandro e Ann sono riusciti a darle una nuova vita: hanno messo in camera un velo e un abito da sposa. Senza nessuna promozione particolare, ma solo con questo accorgimento, è diventata una camera richiesta per coppie e luna di miele.
Suite
Qui viene dato più respiro alla camera, mostrandola da una diversa angolazione, più ampia. Il cliente in questo modo percepisce meglio lo spazio e la presenza di una finestra, dettaglio da non trascurare. Inoltre, da allora, lo staff dell’hotel ha cambiato il modo di rifare il letto notando come nella seconda foto il letto avesse un aspetto più piacevole.
Risultati del servizio
Ad avvalorare il feedback positivo ricevuto dallo staff dell’Albergo del Senato, sia tramite recensioni online che direttamente in struttura, ci sono i dati di confronto tra il pre- e il post-servizio.
Il tempo medio sulla pagina è salito da 1.44 minuti a 1.50 minuti.
Le visite alla galleria fotografica sono salite del 9%.
Il prezzo medio della camera 310 (quella del vestito da sposa) è salito, così come la richiesta per la camera.
Anche se sono dei dettagli, sono proprio questi che fanno la differenza agli occhi del cliente e sono proprio questi su cui dovete giocare per migliorare l’immagine della vostra struttura. Quasi sempre la prima impressione è quella che conta, quindi meglio fare in modo che sia impeccabile. In fondo, l’accoglienza dell’ospite parte proprio da qui.
Vi lascio con un pensiero di Ann, la direttrice dell’hotel, che, con questa frase, penso abbia riassunto tutto quello che di importante c’è da dire quando si pensa al servizio fotografico di un hotel:
Non si può fare un servizio fotografico oggi e rifarlo fra 10 anni. L’hotel si rinnova.
Se avete dei consigli o volete condividere con noi le vostre best practices, fatecelo sapere nei commenti qui sotto.